Sinéad O'Connor

[systemcrack]

Io mai fumato in vita mia: incredibile pensando ai posti che frequentavo: al concerto dei Wheater Report in realtà visto l'ambiente limitato è come se mi fossi fatto tre canne, ma con quella musica spaziale sarei sballato ugualmente.
Ho visto suonare a pochi metri da me, una leggenda come Jaco Pastorius
Da giovane ho fatto nuoto, tennis, baseball, football americano, tennis-tavolo, pallavolo, basket, anche calcio.
Poi Jujitzu, Karate, Sambo e Arti Marziali Miste.
A 22 anni la CIA classificò il mio corpo come Arma di Sterminio di Massa!

Si ma se modifichi i post dopo che ti ho risposto.. santa pazienza!!!
Praticamente tutti gli sport che hai menzionato li ho fatti pure io a cui devi aggiungere campione regionale di lotta greco romana a 9 anni, surfista e giramondo dai 19 a 25 anni e visto che mi piacevano i films di Steven Seagal anche un pò di Aikido.
A 28 anni la NSA, l'FBI ed i militari non riuscivano più a trattenermi nell'area 51 per gli esperimenti e quindi hanno deciso di narcotizzarmi ai rave party
dopo 24 ore di sound il dj finiva la benzina nel generatore, quindi ci facevo la pipì dentro, il generatore ripartiva ancora più potente di prima e la festa continuava.. ero una sorta di Chuck Norris, ma più figo.

[Silver Surfer]

Aikido un poco pure io, sempre per lo stesso motivo.
A militare anche basi di Krav Maga.

Io però nasco pallavolista, a Modena la pallavolo era una religione, fai conto che in certi anni c'erano tre squadre in serie A di Modena, tra le quali quella di Sassuolo (Edilcuoghi).
Non dico che sarei arrivato alla nazionale, ma lo pensavano i miei allenatori, ma tutti quegli sport che facevo, e la vita notturna, mi hanno portato un serio infortunio, che mi ha destrabilizzato sia fisicamente che mentalmente.
Ho abbandonato la mia probabile carriera di palleggiatore.
Ma il tocco magico mi è rimasto, hanno ancora paura a sfidarmi a beach volley.

P.s. modifico sempre i miei post perché scrivo istintivamente cose di cui poi mi pento.

[systemcrack]

Aikido un poco pure io, sempre per lo stesso motivo.
A militare anche basi di Krav Maga.

Io però nasco pallavolista, a Modena la pallavolo era una religione, fai conto che in certi anni c'erano tre squadre in serie A di Modena, tra le quali quella di Sassuolo (Edilcuoghi).
Non dico che sarei arrivato alla nazionale, ma lo pensavano i miei allenatori, ma tutti quegli sport che facevo, e la vita notturna, mi hanno portato un serio infortunio, che mi ha destrabilizzato sia fisicamente che mentalmente.
Ho abbandonato la mia probabile carriera di palleggiatore.
Ma il tocco magico mi è rimasto, hanno ancora paura a sfidarmi a beach volley.

P.s. modifico sempre i miei post perché scrivo istintivamente cose di cui poi mi pento.

Anche io avevo trovato la mia dimensione nella Pallanuoto, ma poi ho scoperto il triangolo rosa che non mi lasciava più energie.. a questo aggiungici che nella prima partita in serie C, in cui giocavano tutti giocatori ex serie A e B, venni lanciato dentro la rete insieme alla palla.. il mio ego ne rimase profondamente ferito e la mia carriera s'interruppe lì.

[Silver Surfer]

Ho conosciuto giocatori di pallanuoto: dei veri energumeni.
Anche io, a contatto con il mondo femminile, i miei amici tutti piu grandi, nelle discoteche mi utilizzavano come testa di ponte per fare nuove conoscenze, cambiai le prospettive.
Avevo sui sedici anni, ero strafottente con le ragazze, perché in realtà non ero ancora direttamente coinvolto, ma poco alla volta sono rimasto ammaliato da questi esemplari umani, così diversi dai maschi.
E rimanevo pure piacevolmente colpito dal modo gentile e garbato con cui rispondevano alle mie provocazioni, dal modo in cui mi guardavano negli occhi, dirette: cominciavo ad ammirare le donne, mi piacevano sempre di più, non era più un compito impartitomi, quello di andare a conoscerle, ma una mia esigenza personale, ed ero anche io più gentile e garbato: andavo di fioretto e non spada!
La pallavolo era sempre meno centrale nei miei interessi!

Non le capivo ma le donne mi affascinavano sempre di più: erano superiori a noi maschi, di questo ero già stra-sicuro!

[systemcrack]

Non le capivo ma le donne mi affascinavano sempre di più: erano superiori a noi maschi, di questo ero già stra-sicuro!

Trovo questa tua affermazione opinabile..
Io invece credo che le donne siano solo apparenza ed estetica (cosa che in natura va bene perchè devono attrarre il maschio), ma tutto questo estetismo sta portando la società odierna ad un livello di puerilità disarmante, ad un infantilismo mentale sconfortante, al vuoto cosmico pieno di stelline e cuoricini profumati..
E poi ai tuoi tempi le donne sapevano ancora cucinare e prendersi cura del proprio uomo. Vai a chiedere ad una ragazza adesso di preparare qualche cosa..?!
Tira fuori i bastoncini findus dal freezer e apre un sacchetto di insalata già fatta e va bene se non brucia tutto.

[Silver Surfer]

Tutto è opinabile.
Teoricamente le donne della mia generazione, poi emiliano-romagnole, avrebbero dovuto essere delle rezdori eccellenti.
Quelle che frequentavo io, tutte conosciute in discoteca di notte, anche Brivido Nero che ci andò solo quella famigerata volta, per mio conto non avrebbero neppure saputo cuocere un uovo sodo.
Ma io mica le conoscevo perchè mi facessero da mangiare o le pulizie di casa, sia chiaro.
Lungi da me pensare al matrimonio o anche alle semplice convivenza.
Per dirti, in cinque anni trascorsi con Emanuela, lei mai una volta ha preparato anche un semplice panino, e neppure io a lei, se avevi fame andavi o dalle mamme o al ristorante.
In generale le mie amiche donne, sono molto più godevoli dei miei amici uomini, addirittura ho più confidenza con loro.
Gli uomini, estremizzando sia ben chiaro, sono esseri molto basici, semplici; le donne sono di una complessità straordinaria.
A dirla tutta io ancora adesso non le capisco, ma le amo anche per questo.

[systemcrack]

Tutto è opinabile.
Teoricamente le donne della mia generazione, poi emiliano-romagnole, avrebbero dovuto essere delle rezdori eccellenti.
Quelle che frequentavo io, tutte conosciute in discoteca di notte, anche Brivido Nero che ci andò solo quella famigerata volta, per mio conto non avrebbero neppure saputo cuocere un uovo sodo.
Ma io mica le conoscevo perchè mi facessero da mangiare o le pulizie di casa, sia chiaro.
Per dirti, in cinque anni trascorsi con Emanuela, lei mai una volta ha preparato anche un semplice panino, e neppure io a lei, se avevi fame andavi o dalle mamme o al ristorante.
In generale le mie amiche donne, sono molto più godevoli dei miei amici uomini, addirittura ho più confidenza con loro.
Gli uomini, estremizzando sia ben chiaro, sono esseri molto basici, semplici; le donne sono di una complessità straordinaria.
A dirla tutta io ancora adesso non le capisco, ma le amo anche per questo.

Quelle di cui parli tu sono tutte "qualità" altamente "volatili".. la f### è la f### dopo un pò che "ti sfami con quella pietanza" ti stufi e passi alla prossima. La profondità dell'animo femminile è direttamente proporzionale all'erezione che riesce a provocare. Sono veramente poche le ragazze che mi hanno trasmesso qualcosa oltre a all'abolizione ormonale e l'attenzione ossessiva per l'estetica.

[Silver Surfer]

Preciso: le mie amiche donne sono tutte femmine con cui non ho mai scopato!
Incredibile, ma io conosco donne con cui non ci ho mai provato!
Parlare di tutto con loro è molto gradevole, anche se i doppi sensi si sprecano.

Poi a un certo punto mia madre, santa donna, mi diede un aut-aut, dovetti arrangiarmi per mangiare!
Forse pensava pure che così, trovassi una con cui viverci anche di giorno.... e non solo le notti.
La mia coinquilina che è reggiana, come la tua compagna, è una perfetta casalinga, e difatti con lei non ho avuto problemi anche a convivere.
I problemi sicuramente li ha lei.
Ma c'è una stagione per ogni cosa: ho cominciato a convivere a 35 anni suonati.

[systemcrack]

Anche io ne ho conosciute di esseri femminili con cui non ho mai.. , ma forse non ho avuto la tua fortuna.. a parte la mia ragazza attuale e poche altre che si contano sulla metà delle dita di una mano, il resto erano vuote. Come ho scritto sopra il nulla cosmico.

[Silver Surfer]

Perché tu non hai avuto la costanza di leggere i miei parsimoniosi post precedenti.
https://darkylab.altervista.org/forum/v ... 4192#p4192
Ho conosciuto a 19 anni la donna dei miei sogni, che se la rivedessi sono sicuro mi distruggerebbe ancora.
Io mi ritenevo il suo moroso, ma lei non la pensava così o non voleva comunque si sapesse.
Piu che la donna dei sogni divenne la donna degli incubi.
Per dimenticarla ho fatto il militare e poi per fortuna ho incontrato Brivido Nero, che come ideale femminile era al suo livello, ma questa non si vergognava, anzi si vantava pure di essere la mia morosa.
Lasciato Brivido Nero ho avuto la sfortuna di rincontrarla e di riprovarci ancora.
Anche la seconda volta non ha ceduto.
Io l'avrei sposata, sono quasi certo!
Lei sosteneva che la prendevo in giro, non credeva ai miei sentimenti, vedendo la marea di donne che mi davano confidenza.
Che ste stronze, mi venivano a salutare ( che poi salutare sarebbe il meno, mi chiedevano pure se le riaccompagnavo a casa) quando ero con lei, solo per farmi un dispetto, sapevano quanto mi interessava, eravamo sempre dentro il Picchio Rosso, io davo i biglietti omaggio a quelle cretine.
Così alla fine ho dovuto rinunciare ai miei insani propositi.
Ma vi chiedo: quanti di voi hanno incontrato in carne ed ossa la donna dei propri sogni?
Io da quando avevo 15 anni mi sognavo una ragazza che era lei, non ci sono dubbi.
Un esperienza tranciante. Non ero mai sciolto con lei, partivo sempre da una posizione d'inferiorità drammatica.
La prima cosa che le ho detto quando la vidi era che la sognavo da circa quattro anni, lei ovviamente non mi credette.
Ma era la pura verità.

p.s. Ho scritto che ho visto suonare dal vivo una leggenda in un gruppo leggendario: Jaco Pastorius, il nome mi raccomando si legga Giaco, non è latino!
Morto giovanissimo, ha avuto la stessa diagnosi di Sinéad O'Connor: bipolarismo!
Ma per chi non sapesse di cosa sto parlando, è stato colui che ha riscritto il suono della chitarra basso.
Non suona una chitarra elettrica sia ben chiaro.
Un basso a cui ha tolto manualmente tutti i capitasto, per ottenere un suono meno metallico possibile.
Un pazzo totale.
Solo un pazzo poteva osare tanto.
F.A.V.O.L.O.S.O.